top of page
pianta_transp.png
marcantonio.jpg
Artista | Marcantronio Lunardi

Stanza del Criminale

La Stanze del Criminale è la terzultima sul cannocchiale del corridoio peruzziano, il grande corridoio delle Metamorfosi del Castello. Si tratta di una stanza vuota, lineare, con un grande tappeto, un monolite di luce in un angolo, e un grande corpo nero che domina la scena - un vestito di donna, affusolato e alto, montato su un’intelaiatura di ferro. Si tratta di una scultura di un’artista di New York, realizzata con pezzi di ombrelli neri.

 

Su questa grande rappresentazione di donna si arrampicano i portatori della violenza, dell’aggressione e della minaccia: tanti soldatini che cercano di scalare questo corpo, sovranamente indifferente: una buona rappresentazione della presenza di un crimine potenziale e latente nella stanza. La scultura non ha testa, come molti altri corpi di uomo e di donna che popolano gli affreschi sulle pareti: raffigurazioni inquietanti e acefale. Sempre nei fregi della stanza vediamo tanti putti alati che però hanno qualcosa di bizzarro e perverso, con i loro volti ammiccanti e i loro corpi ibridi che si fondono con piante e cortecce.

Apertura della Stanza del Criminale | quinto giorno di residenza Endecameron20, 21/7
bottom of page